Approfondimenti sulla sostenibilità

L’Onu: “Abbiamo due anni per salvare il mondo”. Un’imperativa chiamata all’impegno emerge, non da una coalizione di attivisti, bensì da una delle istituzioni di maggior rilevanza globale nel contrasto ai mutamenti climatici. Tale richiamo è incarnato nel discorso pronunciato oggi presso la rinomata sede di Chatham House a Londra da Simon Stiell, il segretario esecutivo dell’agenzia Onu per i cambiamenti climatici. Leggi l’articolo completo.

Bioarchitettura dagli scarti vegetali e… piccole grandi idee per il Pianeta. Ogni giorno, c’è qualcuno che dimostra una creatività sorprendente, proponendo idee brillanti e soluzioni eco-sostenibili. Come? Rendendo nuovamente utilizzabili gli oggetti di uso quotidiano che spesso finiamo per gettare senza pensarci. Leggi la notizia completa.

(fonte immagine: www.lasvolta.it)

Allevamenti puliti, la soluzione italiana. In Italia, esiste un innovativo sistema che da diversi anni combatte efficacemente la presenza di ammoniaca nei liquami. Questa soluzione, chiamata Sop Lagoon, agisce come un additivo che, una volta miscelato con i liquami, riduce notevolmente l’emissione di gas nocivi. Grazie a Sop Lagoon, è possibile ridurre dell’80% la produzione di metano, del 75% quella di anidride carbonica e addirittura eliminare completamente l’ammoniaca e il protossido di azoto. Leggi l’articolo completo.

(fonte immagine: www.lilsalvagente.it)

Fotovoltaico, tra incentivi e reddito energetico. Come si posiziona l’Italia in Europa? l report Rooftop Solar PV Country Profiles 2024 appena pubblicato prende in considerazione 11 Paesi europei – Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Lettonia, Portogallo, Romania, Spagna e Svezia – e analizza il loro approccio al sistema fotovoltaico, soprattutto, con un focus sull’implementazione dei tetti fotovoltaici. L’Italia ha fatto progressi significativi, piazzandosi al terzo posto nella classifica europea per gli sforzi recenti, eguagliando il punteggio della Grecia. Leggi la notizia completa.

Nel 2030 i trasporti nell’Ue contribuiranno al 44% delle emissioni totali. Secondo quanto emerge dal rapporto “The state of European transport 2024″, negli ultimi tre decenni, le emissioni di gas serra provenienti dal trasporto all’interno dell’Unione europea sono aumentate costantemente, a differenza di altri settori come l’agricoltura e l’industria, che hanno registrato una diminuzione del 38%. A causa della lenta decarbonizzazione del settore, è previsto che entro il 2030 i trasporti possano contribuire fino al 44% delle emissioni totali dell’UE. Leggi l’articolo completo.

Il ricorso a un tribunale non può essere l’unica soluzione alla crisi climatica. La Corte europea dei diritti umani (Cedu) di Strasburgo ha emesso una sentenza il 9 aprile che ha riconosciuto la mancata azione dei governi sulla crisi climatica come una violazione dei diritti umani. A tal proposito, il tribunale ha stabilito che la Svizzera ha violato i “diritti alla vita familiare” e ha esposto le persone al “rischio di morte prematura durante le ondate di calore” a causa della mancanza di politiche adeguate in linea con gli accordi internazionali sottoscritti. Leggi la notizia completa.

Dipendenza da internet: quanti giovani colpisce e cosa si può fare. Il concetto di dipendenza da internet si riferisce a una gamma di disturbi psicopatologici che si manifestano in vari aspetti dell’utilizzo online. Secondo il rapporto del 2022 sulle Dipendenze da Internet dell’Istituto Superiore di Sanità, l’Internet Addiction Disorder (IAD) è una condizione relativamente recente, con criteri diagnostici sviluppati solo negli ultimi 17 anni. I dati ISTAT mostrano come oltre il 90% dei giovani tra gli 11 e i 19 anni fa uso quotidiano di internet. Leggi l’articolo completo.